Intervista a Luisa Marinari

Oggi abbiamo intervistato Luisa Marinari, coordinatrice degli attivisti Oxfam di Bologna, di seguito riportiamo l'intervista.

Di dove sei?
Foggia.

Quanti anni hai?

Ventitre.

Lavori o studi? Che genere di lavoro o studio?

Studio all'università presso la facoltà di sviluppo e cooperazione internazionale.

Cosa ti piace fare nel tuo libero? Hai degli hobby? Quali sono i tuoi interessi?

Sono appassionata di musica e cinema e suono.

Da quanto collabori con Oxfam Italia?

Da circa due anni.

Perchè hai deciso di farlo?

Perchè sono sempre stata interessata al tema della cooperazione, a Bologna sono entrata in contatto con Ucodep e ho trovato un gruppo pieno di entusiasmo e con progetti interessanti. 

Quanto tempi dedichi a Oxfam Italia in media in una settimana?

Solitamente da quattro a sei ore, poi dipende se ci sono o meno iniziative.

Da quanto sei coordinatore e perchè hai deciso di farlo?

Da quest'anno, lo sono diventata perchè il gruppo era in stallo e dopo un esame di coscienza è stato deciso di passarmi il testimone.

Per te cosa vuol dire fare il coordinatore?

Essere un punto di riferimento e un portavoce per i volontari e le persone che per la prima volta si avvicinano a Oxfam Italia.

Da quante persone è composto il tuo gruppo?

Purtoppo da poche, sono attive solo quattro persone.

Quali sono state, a tuo giudizio, le vostre migliori iniziative?

Il concerto dei Negrita con i nostri banchini, sia per l'afflusso di gente che per il divertimento di vedere il gruppo suonare.

Che progetti avete, invece, per il futuro?

Allargare il gruppo per poter realizzare nuove iniziative.